DI Ilenia Di Summa
All’interno della settimana del Sukkot, la Festività ebraica delle Capanne, la Puglia ospiterà una mostra itinerante, che toccherà tre città e i loro relativi musei e che si propone di offrire un saggio d’arte israeliana contemporanea.
Nei giorni 3, 4 e 5 ottobre 2023 si terrà la mostra a cura di Fiammetta Martegani, che lo scorso anno organizzò la mostra permanente “A very narrow bridge” presso il Museo Ebraico di Lecce.
Proprio a Lecce, martedì 3 ottobre, si inaugura “My Altneuland”, collettiva di dieci artisti israeliani contemporanei, rappresentanti le diverse sfaccettature dell’identità di Israele. Il giorno successivo, mercoledì 4 ottobre, è in programma l’inaugurazione a Trani, presso il Castello Svevo, di “Ludmilla”, personale di Maria Saleh, artista arabo israeliana-ucraina, vincitrice nel 2023 del premio Rapoport, come miglior artista israeliana dell’anno.
La “tre giorni” si conclude giovedì 5 ottobre, a Polignano a Mare, dove la Fondazione Pino Pascali inaugurerà “Terra Infirma”, personale di Tsibi Geva, noto artista che ha rappresentato Israele nel 2015, a Venezia, nel corso della Biennale.
I tre gli eventi vedranno la presenza di 3 influencer israeliane: Nadia Ellis, Shani Julia Greenberg e Adi Hanna Greenberg, le quali, insieme agli artisti coinvolti, avranno il compito di rendere noto il progetto attraverso i social, sia durante le tre serate pugliesi, sia successivamente, raccontando la propria esperienza, in una serata che avrà luogo presso l’Istituto Italiano di Cultura di Tel Aviv, quando verranno anche mostrate immagini e video della nostra regione.
La settimana di Sukkot, dunque, in linea con lo spirito che anima tale festività, sarà l’occasione per sottolineare il valore dell’amicizia e della solidarietà, in un contesto in cui arte e cultura costituiscono un binomio indissolubile e rafforzano lo stretto legame fra Italia e Israele.
