DI Ilenia di Summa
Il più grande artista del ‘900, capace di modificare la sua straordinaria creatività, rendendola espressione dei tempi in continua evoluzione, ci lasciava l’8 aprile 1973, all’età di 91 anni.
Per celebrare il 50^ anniversario della morte di Pablo Picasso, pittore, scultore, scrittore, incisore, litografo, ceramista, grafico, costumista, poeta, drammaturgo, sono in programma mostre e iniziative in tutto il mondo; due anche in Italia. Alla Fortezza Firmafede di Sarzana, in Liguria, sarà possibile visitare la mostra dal titolo “Picasso. Le origini del mito”, aperta dall’8 aprile al 16 luglio 2023, attraverso la quale viene illustrato il racconto completo del percorso artistico di Picasso. L’esposizione riguarda 18 fotografie, oltre a litografie, acquetinte, acqueforti, puntesecche, ceramiche e il celebre dipinto Tête de femme, e rappresenta un modo per ricordare le sue origini italiane: la sua famiglia aveva, infatti, radici liguri. L’altra mostra, dal titolo “Picasso e l’Antico” è allestita al Mann di Napoli, dal 5 aprile al 27 agosto 2023. La maggior parte delle mostre avrà luogo in Spagna, ben 16 rassegne su tutto il territorio e alcune iniziative proseguiranno anche per il 2024; 12 saranno invece le mostre programmate in Francia, mentre 7 esposizioni saranno ospitate negli Stati Uniti.
A Malaga, sua città natale, è in programma la mostra “Picasso, corpo e materia”, visitabile dall’8 maggio al 10 settembre presso il Museo Picasso. Inoltre, dal 21 giugno al 1^ ottobre, sarà possibile visitare la mostra “Le età di Pablo”, una rassegna dei diversi periodi di Picasso, sia sotto l’aspetto artistico, sia sotto quello biografico. Saranno in esposizione importanti collezioni spagnole: dipinti, disegni, fotografie, sculture, incisioni, ceramiche e libri illustrati.
Fra le 12 mostre con le quali la Francia intende omaggiare il maestro del cubismo troviamo: la proposta del Museo Nazionale Picasso di Parigi, che ospita una collezione permanente, il Centre Pompidou, il Musée du Luxembourg, il Musée de l’Homme, il Musée de Montmartre e il Petit Palais.
Spagna e Francia si contendono da sempre l’eredità di Pablo Picasso: la prima per avergli dato i natali, la seconda per averlo ospitato in numerosi soggiorni; non sorprende, quindi, che abbiano messo a punto un calendario ricco di appuntamenti, nel corso di quasi tutto il 2023.
Nel fitto programma di celebrazioni compaiono alcune sedi di istituzioni culturali, come la Fondation Beyeler e il Museo Guggenheim Bilbao; sono, inoltre, nella lista la Collection Lambert di Avignone e la Real Academia de Bellas Artes de San Fernando a Madrid.
Fra gli ultimi eventi programmati si annovera: l’apertura del Center for Picasso, a Parigi, e la mostra “Picasso 1906: la grande trasformazione, presso il Museo Nacional Centro de Arte Reina Sofía di Madrid, a partire dal 14 novembre 2023.
Un anno ricco di eventi celebrativi per ricordare un genio ribelle, dotato di una creatività non comune, capace di stravolgere le regole dell’arte; come lui stesso affermava: “Uno non dipinge ciò che vede, ma ciò che sente, quello che dice a sé stesso riguardo a ciò che ha visto”.