Insegnante precaria in quarantena al nord. “Ho mentito a mia nonna per proteggerla”

Carmela Moretti è un’insegnante precaria. Lavora da tre anni nella provincia di Verbania, con contratti annuali. Attualmente insegna italiano, storia e geografia nella scuola secondaria di primo grado di Stresa e vive la sua quarantena al Nord, lontano dalla sua famiglia Chi sei e cosa facevi prima della quarantena? Ti piaceva quello che facevi? Innanzitutto,…

Marina Lalli (Ad Terme di Margherita di Savoia): “Le aziende turistiche sono a pezzi, abbiamo bisogno dell’aiuto del Governo”

di Antonio V. Gelormini In questi giorni, in queste settimane, si sente la necessità di raccontare da dentro il quotidiano della quarantena, dell’#iorestoacasa e di indagare le speranze, le frustrazioni, le ansie e le gioie di chi da diversi mondi sta vivendo – come tutti – l’effetto Codiv-19 Coronavirus.  Una serie di interviste per il…

Rollo (Lega Coop): “Primi dati economici disastrosi, ma il mondo della cooperazione non si ferma”

di Antonio V. Gelormini In questi giorni, in queste settimane, si sente la necessità di raccontare da dentro il quotidiano della quarantena, dell’#iorestoacasa e di indagare le speranze, le frustrazioni, le ansie e le gioie di chi da diversi mondi sta vivendo – come tutti – l’effetto Codiv-19 Coronavirus.  Una serie di interviste per il…

Sr. Pallonetto (Salesiana). In quarantena con lo sguardo rivolto ai ragazzi.

di Leonardo Palmisano Marinella Pallonetto è una suora salesiana. Prima del lockdown, era coinvolta appieno nelle attività scolastiche (insegnava al liceo) e  dell’Oratorio Centro Giovanile “Don Bosco”‘di San Severo -FG-, di cui è responsabile. Oratorio e scuola, in una parola “la vita dei giovani”.Per lei e per le sue consorelle passione e ragione di vita…

Rosanna Putzolu (Caritas Taranto). Il volontariato ai tempi del Coronavirus

di Silvano Trevisani Taranto – Rosanna Putzolu, da sempre volontaria della Caritas, è la coordinatrice del Centro di accoglienza notturno San Cataldo vescovo, voluto dall’arcivescovo Santoro per dare un tetto ai tanti poveri e barboni che vagano per la città, e allocato in uno dei palazzi patrizi più antichi di Taranto, Palazzo Santacroce, che sorge…