Domenica 29 ottobre alle ore 11.30 nell’ambito della Fiera dell’Agricoltura

“Agricoltura sociale e beni confiscati alle mafie” è il focus del convegno organizzato da Radici Future Produzioni-Legalitria che si terrà domenica 29 ottobre alle ore 11.30 nell’ambito della Fiera dell’Agricoltura di Sammichele di Bari (27-29 ottobre area Mercatale) rassegna autunnale giunta alla sua quinta edizione.

Da un lato si approfondirà il tema dell’agricoltura vista come strumento di formazione, orientamento e impiego non solo per gli individui svantaggiati ma per l’intera comunità che riscopre la funzione sociale dell’Agricoltura all’interno della società rurale: solidarietà, integrazione e valorizzazione della dimensione relazionale. Dall’altro si discuterà del processo attraverso il quale il bene confiscato può trasformarsi in bene comune mediante la restituzione alla comunità.

Durante la tre giorni di Fiera, rappresentanti dell’agricoltura, dell’impresa della politica e dell’associazionismo si incontrano a Sammichele di Bari per una full immersion dove non mancano gli spazi espositivi, operatori del settore esporranno macchine e prodotti dell’agricoltura della cucina legata alle tradizioni rurali.

Una vetrina importante per i prodotti pugliesi che passa dunque dalle macchine e dalle attrezzature agricole, all’artigianato legato al comparto agricolo, senza dimenticare le attività florovivaistiche e l’indotto connesso agli allevamenti del territorio del sud est barese.

All’incontro di domenica prenderanno parte Lorenzo Netti, sindaco di Sammichele di Bari; Catia Giannoccaro (vicesindaco di Sammichele di Bari); Lucia Parchitelli (consigliere regionale Commissione Antimafia); Fabrizio Giglielmi (presidente Forum Agricoltura sociale Puglia); Rosanna Picoco (progettista per beni confiscati); Leonardo Palmisano (presidente Radici Future Produzioni). Modererà il giornalista Gianni Svaldi.