Di Ilenia di Summa
La Puglia investe nell’equità di genere nella pubblica amministrazione e nell’inclusione nel settore pubblico, è stata infatti approvata nei giorni scorsi un’importante misura che promuove la formazione e l’aggiornamento professionale dei dipendenti comunali incentivando l’adozione di azioni di sistema.
L’intervento finanziato con il bilancio autonomo regionale è volto a individuare 60 Comuni Pilota che abbiano già istituito organi ed uffici di parità (Commissioni Consiliari, Consigliera di parità, Consulta femminile, C.U.G., Ufficio Garante di parità, Commissione cittadina pari opportunità) e che intendono svolgere progetti sperimentali.
L’avviso pubblico per l’individuazione dei Comuni Pilota sarà adottato da Anci Puglia e vedrà la realizzazione delle progettualità nel corso del 2023. Il contributo regionale per l’azione è pari a 380.000,00 €.
“Siamo molto orgogliosi di questo bando, che si inserisce nel percorso dell’Agenda di genere della Regione Puglia, insieme ad Anci – ha detto Titti De Simone, consigliera del presidente regionale per l’Attuazione del programma di governo -si tratta di un progetto pilota che coinvolgerà un numero importante di comuni pugliesi, per sperimentare e mettere in campo attività di formazione, relative ai temi del gender gap, e azioni di sistema per rafforzare le linee di programmazione sulle politiche di genere”.
L’azione prevede il supporto strategico e operativo degli enti locali nella prospettiva della progettazione degli interventi in ottica di genere.
“L’Anci ed i sindaci sono sempre attenti e sensibili all’attuazione delle pari opportunità e della parità di genere sul territorio; – dichiara il presidente Anci Ettore Caroppo- abbiamo voluto collaborare all’iniziativa poiché reputiamo fondamentale accompagnare il cambiamento culturale verso la effettiva affermazione della parità di genere attraverso il coinvolgimento degli enti locali e delle comunità, per una società sempre più giusta ed egualitaria, che elimini ogni forma di disparità e riconosca e valorizzi le differenze.
“Possono partecipare all’Avviso i Comuni pugliesi in forma singola o associata fino ad un massimo di 5 Comuni che, alla data di presentazione dell’istanza di contributo, abbiano approvato attraverso i competenti organi collegiali comunali la partecipazione all’Avviso, il progetto da presentare e l’eventuale formalizzazione dell’intento di associarsi. Ogni Comune può candidarsi, in forma singola o associata, esclusivamente per una proposta progettuale, in caso di associazione di Comuni è necessaria l’individuazione di un Comune Capofila. Possono associarsi Comuni appartenenti esclusivamente alla stessa provincia.
Previsto un calendario di incontri informativi-formativi con quattro appuntamenti territoriali:
Venerdì 27/01 a Bari (per province Ba e Bat)
Lunedì 30/01 a Lecce (per province Le e Br)
Mercoledì 1/02 a Taranto
Venerdì 3 febbraio a Foggia
La domanda va trasmessa esclusivamente a mezzo PEC, all’indirizzo: avvisi.anci.puglia@pec.it
e va inoltrata a partire dal 6 febbraio 2023 ore 14.00 ed entro e non oltre l’8 marzo 2023 ore 14.00
Info: genereincomune@anci.puglia.it