Radici Future Produzioni ha sottoscritto con altri attori il Patto per la lettura del Comune di Modugno. Il progetto vede coinvolti tre circoli didattici della città, una libreria e diverse associazioni al fine di implementare l’amore per la lettura e promuovere uno sviluppo personale e culturale dei cittadini.
Un’iniziativa che punta dunque a ridare valore all’atto di leggere come momento di aggregazione sociale per far sì che possa diventare un’abitudine positiva, il primo passo di quella che è stata presentata come un’azione continuativa strutturale e coordinata.
“I tiranni e gli autocrati – ha detto durante l’incontro Gianni Svaldi vice presidente di Radici Future – hanno sempre compreso che l’alfabetizzazione, l’apprendimento, i libri e i giornali sono potenzialmente pericolosi perché possono mettere idee di indipendenza e libertà nelle masse e basterebbe questa idea per amare la lettura. Ma non basta. Questa idea va contagiata, in tutti, soprattutto nei ragazzi ma senza scordare gli adulti. In questo modo si rompono gli ingranaggi che alimentano la povertà e l’ignoranza utile alla cattiva politica. L’accordo con il Comune di Modugno e gli altri partner è una occasione preziosa per fare sistema tutti insieme e moltiplicare i nostri sforzi”.
Grazie a questo progetto Modugno punta a ottenere la qualifica di Città che legge 2024-2026 promossa da ANCI e dal Centro per il Libro e la lettura, ciò permetterebbe di accedere a importanti risorse e finanziamenti utili per ulteriori iniziative culturali.
“L’amministrazione comunale considera la lettura come fondamento della crescita dell’individuo – ha evidenziato durante l’incontro Antonio Alfonsi assessore alla Cultura del comune di Modugno – il patto appena siglato si contraddistingue per la sua inclusività, è un invito a crescere ed educarsi rivolto a tutta la cittadinanza per guardare insieme al futuro con speranza e impegno culturale”.
La collaborazione tra RFP e la città di Modugno nasce dal reciproco convincimento che la lettura sia a tutti gli effetti il primo strumento di accesso alla conoscenza e come tale vada salvaguardato. Fare rete è un passaggio importantissimo per rendere disponibili i libri e i nuovi supporti alla lettura.
“Oggi quello che manca non sono i prodotti editoriali ma le persone che vogliono credere ancora che gli ingranaggi che alimentano la povertà e l’ignoranza utile alla cattiva politica si rompono con la cultura, con la conoscenza – evidenzia Svaldi – Radici Future e Legalitria fanno questo da anni, e negli anni, venendo a contatto con decine di migliaia di lettori, ci siamo evoluti, trasformando i nostri progetti lettura in progetti lettori e aspiranti tali. Ecco perché il patto per la Lettura di Modugno ci trova vicini e partecipi”.
Un progetto di lettura a tutto tondo che vede nel libro un bene della comunità, un diritto fondamentale che come tale deve essere alla portata di ogni cittadino con iniziative rivolte non solo alle scuole ma anche ai centri sociali, alle strutture assistenziali, agli ospedali e alle carceri.