MOLFETTA - "Don Tonino è già Santo": i quaranta mila pellegrini giunti a Molfetta in occasione della Visita pastorale di Papa Francesco per celebrare i 25 anni dalla scomparsa di mons. Bello, non hanno dubbi. Non hanno bisogno di attendere l’esito del processo di Canonizzazione partito il 27 novembre del 2007. Sin dalle prime ore dell’alba, per le strade di Molfetta, si respira “odore di santità” .I tanti sacerdoti, religiosi e laici giunti per l’occasione, non nascondo la loro emozione ed hanno voglia di condividerla con tutti, anche con i giornalisti. « Per Dio, don Tonino è già Santo – afferma in maniera categorica don Fabrizio, viceparroco della Cattedrale di Acquaviva delle Fonti - Ed è bello pensare che la santità passi attraverso la vita di uomini che compiono gesti concreti ogni giorno, come lui ».
La presenza odierna del Pontefice ne rafforza la tesi. Il papa argentino che in ogni suo gesto ricorda il sacerdote nativo di Alessano. Ne è convinto don Salvatore de Pascale, parrocco della Parrocchia Immacolata di Adelfia, un piccolo comune in provincia di Bari. «Don Tonino e il Papa, per me sono la stessa cosa».
Poche battute che tendono a sottolineare la sintonia teologica di una Chiesa povera e per i poveri.
« Il Santo Padre, con il suo modo di essere, ci restituisce quello che abbiamo visto e vissuto con don Tonino – racconta Gaetano, docente di religione - Francesco ha aperto Piazza San Pietro ai senza fissa dimora, allo stesso modo don Tonino aprì il suo Episcopio agli sfrattati ». Una Chiesa che spalanca le proprie braccia e non esclude nessuno.
Molfetta, oggi ne ha dato testimonianza. Ha dimostrato di essere una città accogliente nonostante alcuni isolati spiacevoli episodi di speculazione messi in atto da alcune attività commerciali.
« Veniamo da Verona e siamo ospiti di diverse famiglie molfettesi – riferisce Orazio, portavoce di un gruppo di trenta pellegrini veneti – Sono sbalordito, i proprietari mi hanno consegnato le loro chiavi di casa. Non mi è mai capitato nulla di simile ». L’artefice di questo modello di ospitalità, è Pax Christi, associazione fondata da mons. Bello.
Oggi a Molfetta, don Tonino è un Santo che continua a vivere tra la sua gente e Papa Francesco ne è testimone.