Un genitore non vorrebbe mai vedersi strappare la vita dei propri figli, di fronte alle malattie soprattutto dei propri figli ci si sente disarmati, privi di ogni informazione utile, per questo si chiede ai medici, alla ricerca, alla sanità di trovare qualsiasi soluzione possibile, si chiede aiuto per salvare la vita di creature nate, venute al mondo in segno di gioia, di continuità della specie umana. Io continuerò a cercare risposte, possibili soluzioni e cure per il mio bimbo nel suo vivo diritto di vivere, di essere felice, di essere parte di una società e di rappresentare un esempio di vita per tante altre famiglie che potrebbero ritrovarsi a chiedere aiuto. Ama il prossimo tuo come te stesso... è sempre in base a questo comandamento ed insegnamento lasciatoci dal Vecchio Testamento che si può vivere, si può garantire la continuità di vita del genere umano. Un forte fortissimo abbraccio alla famiglia del piccolo Alfie Evans, non è più con noi, la sua vita è stata molto breve ma ha lasciato tanto... un'enorme esempio di forza di due genitori che non si sono mai arresi e la speranza di continuare a lottare per la vita.
Puoi leggere qui la storia del piccolo Edo
- Abbiamo scelto di affidare la nostra opinione sulla morte del piccolo Alfie Evans a una mamma pugliese che lotta per la vita del figlio, Edo, afflitto da una malattia rara, forse unica al mondo. E' un omaggio alla vita, perché il più grande tributo che si può rivolgere a una persona che non c'è più è continuare a vive e a lottare.
Gianni Svaldi, direttore Radici Future Magazine