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Nicoletta Bencivenni, presidente Librerie.coop
Le proposte più innovative vengono dai piccoli e medi editori, parola di grande distribuzione
Redazione | 5 June 2017

di Nicoletta Bencivenni*

Essere una libreria di catalogo e di proposta come le librerie della nostra catena Librerie.coop è una scelta precisa che ha la finalità di valorizzare i grandi editori ma anche e soprattutto la piccola editoria e l’editoria indipendente.

Questa scelta è senza dubbio in forte coerenza con le nostre radici cooperative ed è una delle caratteristiche di distintività particolarmente apprezzata dalla nostra clientela. Tuttavia non si tratta solo di una scelta identitaria e valoriale bensì una precisa scelta di qualità. E’ innegabile che negli ultimi anni le proposte più interessanti e innovative dal punto di vista letterario siano venute proprio dagli editori indipendenti e dai piccoli e medi editori (vedi casi come L’amica geniale di Elena Ferrante edito da E/O o Kent Haruf edito da NNE). Per quanto le librerie indipendenti vogliano e possano supportare questo tipo di editoria molte sono le difficoltà per farlo in modo completo e ampio come può fare una catena come la nostra che, pur ancora alla ricerca dell’equilibrio di bilancio, è in grado di sostenere i maggiori costi di gestione e di rendiconto economico che tale attività comporta. Perché pur senza voler entrare nel mondo della distribuzione, che meriterebbe riflessioni ampie e approfondite, è indubbio che sull’intera filiera grandi efficientamenti potrebbero essere raggiunti con benefici per tutti, autori, editori, distributori, venditori e soprattutto per i lettori.

*Nicoletta Bencivenni è presidente Librerie.coop, la catena nazionale di librerie progettata e realizzata da alcune grandi cooperative del sistema Coop: Coop Alleanza 3.0 e Novacoop. Costituita nel 2006, librerie.coop è un progetto nato per promuovere la cultura attraverso il libro e la lettura, creando luoghi di incontro e contribuendo alla crescita dell’aspetto etico e culturale della comunità sociale

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